SAPERI ALPINI: P.O. FORMAZIONE PARTECIPATA - Programma di cooperazione transfrontaliera Italia/Svizzera 2007/2013

P.I.T SAPALP - P.O. Formazione partecipata: “Saper imparare a vivere sostenibile” -  id. 13773993

Programma di cooperazione transfrontaliera Italia/Svizzera   2007-2013 FESR - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
Le opportunità non hanno confini


OBIETTIVO

Il Progetto Ordinario “Formazione partecipata”, è parte del Piano Integrato Transfrontaliero denominato SAPALP - Saperi Alpini – “Percorsi di sostenibilità lungo lo spartiacque comasco-ticinese”, insieme ad altri 3 Progetti Ordinari così denominati:  P.O. Legno: “Saperi per un uso sostenibile della risorsa”; P.O. TI-CO….NSUMO: “Saper promuovere, valorizzare, conoscere le eccellenze agroalimentari”; P.O. Cultura alpina: “Saper valorizzare il territorio”.
Il P.O. Formazione intende sperimentare una nuova strategia d’intervento promuovendo la formazione a “strumento” utile al rilancio socio- economico del territorio transfrontaliero, caratterizzato da una forte vocazione turistica, culturale e ambientale, attraverso la valorizzazione del capitale umano.
Il progetto interviene su aree omogenee che condividono eccellenze e fragilità permettendo la realizzazione di obiettivi comuni. Il territorio registra infatti identità linguistiche e culturali, è accomunato dalle conseguenze del forte declino demografico che genera impoverimento delle risorse umane con la conseguente necessità di attingere strutturalmente dai mercati del lavoro esterni.
Contestualmente il Progetto realizza un programma d’azione richiesto, necessario e condiviso da tutti i Progetti Ordinari del Pit SapAlp, al fine di facilitare il raggiungimento degli obiettivi comuni previsti e rapppresentati dalla valorizzazione del settore turistico e del patrimonio culturale e dalla tutela del patrimonio naturale ed ambientale dell’ area.


ENTI COINVOLTI

Ente promotore (Capofila)

• Agenzia per la Formazione, l’Orientamento e il Lavoro della Provincia di Como - C.F.P.

Partner italiani

• Comunità Montana Triangolo Lariano
• Comunità Montana Valli del  Lario e del Ceresio
• Comunità Montana Lario Intelvese
• Università  degli Studi di Milano/Bicocca
• Università degli Studi dell’ Insubria
• ERSAF - Ente regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste
• CNR IVALSA Consiglio Nazionale delle Ricerche - Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree
• ANDREAS STIHL S.P.A

Partner svizzeri

• Regione di Montagna  Valle Morobbia (Capofila svizzero)
• Regione Valli di Lugano
• Canton Ticino Ufficio Beni Culturali
• Bellinzona Turismo
• Regioni Valli di Muggio , Val Mara e Salorino

Finalità

In linea con gli obiettivi del Programma Interreg, i partner coinvolti intendono:

• consolidare in forma di rete stabile di scambio la cooperazione tra soggetti e istituzioni con ruolo attivo nella gestione delle risorse umane nell’area;
• progettare e sperimentare attività di formazione professionale integrate, scambio di buone prassi, approcci e modelli;
• aumentare la professionalità degli operatori dei settori turistico, culturale ed ambientale;
• favorire i processi di integrazione sfruttando la centralità geografica, la prossimità tra territori e la comune necessità di valorizzare i patrimoni naturale e culturale e forme di turismo   sostenibile;
• favorire l’integrazione dell’area con la creazione di un'immagine univoca valorizzando le peculiarità locali con una formazione coordinata degli operatori dei settori di riferimento;
• promuovere la formazione continua a sostegno dell’adattabilità dei lavoratori aumentandone il grado di occupabilità e inclusione nel mercato del lavoro;
• raccordare la formazione al sistema produttivo;

 
Si prevede inoltre di raggiungere gli obiettivi strettamente legati alla realizzazione coordinata del Pit SapAlp quali: la creazione di un “ambiente” di compartecipazione tra i soggetti coinvolti nei diversi ambiti, la creazione di consenso tra i residenti attorno al progetto, il confronto sullo sviluppo delle iniziative, la promozione dell’integrazione tra le attività previste dal Pit SapAlp, la realizzazione di uno “spazio transfrontaliero di apprendimento” con basi didattico/organizzative condivise per massimizzare i risultati in termini di qualifica, specializzazione e aggiornamento delle competenze professionali delle risorse umane coinvolte.


Attività previste dal Progetto

L’Agenzia in qualità di Capofila del P.O. Formazione partecipata, coordina e gestisce lo sviluppo delle Azioni previste dal Piano di lavoro così come di seguito dettagliate:

Azione 1  - Studio  ed elaborazione degli strumenti di programmazione condivisa
Con l’ Azione 1 il progetto prende avvio attraverso il coinvolgimento di tutti i soggetti partner e degli stakeholders (sociali, associativi, istituzionali) chiamati a partecipare alla realizzazione di uno “spazio transfrontaliero di apprendimento”. Costruire le condizioni politico-istituzionali e tecniche per attivare meccanismi di cooperazione stabile e virtuosa tra attori; favorire il reciproco riconoscimento delle competenze ; Utilizzo dello strumento “Quadro Regionali degli Standard Professionali”  (QRSP)  di Regione Lombardia  che permette  l’intersistemicità e la trasferibilità della logica europea dell’EQF.

Azione 2  - Progettazione e pianificazione dell’offerta formativa PIT SapAlp
Attraverso questa azione s’intende  giungere allo sviluppo congiunto di un “Piano dell’ offerta formativa PIT Sapalp” che abbia basi didattico/organizzative condivise al fine di massimizzare i risultati in termini di aggiornamento, qualificazione, specializzazione delle competenze professionali delle risorse umane coinvolte.

Azione 3  - Animazione territoriale Pit SapAlp
L’ azione in oggetto si sviluppa parallelamente all’ Azione 2; attraverso  la pianificazione e realizzazione di  attività seminariali/workshop e scambio di “buone prassi”, si intende creare un “ambiente” di compartecipazione tra i soggetti coinvolti nei diversi ambiti, in grado di produrre consenso tra i residenti attorno al progetto, capace di avviare un confronto sullo sviluppo delle iniziative, promuovendo una maggiore integrazione tra tutte le attività previste dal Pit SapAlp.
A tale scopo è anche previsto l’ utilizzo del portale, realizzato dal Piano di assistenza tecnica e coordinamento del Pit SapAlp, quale mezzo  di comunicazione e documentazione quale strumento efficace ed efficiente di informazione per l’utenza.

Azione 4  - Erogazione attività formativa 
L’azione in oggetto realizza l’attività  progettata e pianificata nel “Piano dell’ attività formativa del Pit SapAlp”, risultato della collaborazione attuata nelle Azioni 1 e 2 relativamente all’ “analisi dei fabbisogni” e alla redazione del  “Catalogo dell’offerta formativa Pit SapAlp”.

Azione 5  - Gestione, coordinamento e monitoraggio, valutazione e diffusione dei risultati
La gestione e il coordinamento di progetto nonché il monitoraggio interno saranno affidati all’Agenzia per la Formazione, l’Orientamento e il Lavoro della Provincia di Como, in coerenza con la propria attività di capofila.